cosa sarebbe accaduto se bush non avesse mai dichiarato guerra all'afganistan?

apro questo topic per discutere di un nuovo argomento su cui si è discusso troppo poco, di storia molto recente.
Cosa sarebbe accaduto se bush, dopo l'attentato dell'11/09/01 non avesse mai dichiarato guerra all'afganistan?
Gli attentati terroristici di matrice Al Quaeda sarebbero aumentati? l'odio fermentato dagli arabi contro l'occidente ci sarebbe stato ugualmente e nelle stesse misure?

[Modificato da -kapo- 01/02/2007 18.37]

Questo è il tipico problema di quando si parla della storiografia recente: si entra negli ambiti della politica.
Di fatti bisognerebbe dimostrare le responsabilità dell'attentato alle Torre Gemelle, in quanto molti sostengono sia stato nientemeno una mossa permessa da certe zone americane....

Non sarebbe cambiato nulla perchè dietro a questi attenti c'è la matrice del viscido dittatore pakistano.

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Scritto da: Vota DC 02/02/2007 17.07
Non sarebbe cambiato nulla perchè dietro a questi attenti c'è la matrice del viscido dittatore pakistano.

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perfino? perchè lo pensi?

Perchè i talebani sono stati creati dai servizi segreti dal Pakistan e vengono da là.
L'attuale dittatore pakistano personalmente è abbastanza laico e pubblicamente è amico e gran sostenitore degli USA.Tuttavia Omar e Bin Laden si nascondono proprio in Pakistan perchè il presidente finchè questi gruppi sono attivi può strappare concessioni e popolarità dall'alleanza con gli USA.Dovessero invece catturare Omar e Bin Laden il destino di Musharraf è quello di Saddam perchè è un personaggio ora utile ma in situazioni normali dannoso in quanto dittatore e nemico giurato della democrazia indiana.

Io penso che l'attacco alle torri gemelle non sia stato campato in aria, erano anni che i talebani miravano ad una rivincita contro gli stati uniti, non penso dunque che sarebbe cambiato tantissimo per gli usa, solo per le nostre saccocce.
Niente crisi mondiale e forse si parlerebbe dell'euro in altre vesti.

i talebani per cosa avrebbero dovuto avercela con gli USA,perchè li hanno armati e aiutati contro i sovietici o perchè mantenevano al potere lo stato loro amico del pakistan?

Il conflitto con gli Usa è nato con Bush al potere, Bin Laden al tempo di Clinton, si faceva un pacchetto di cavoli suoi.
Diciamo che non è che spassionasse per gli Usa, ma almeno nessuno gli rompeva.
Il conflitto nacque quando l'Afganistan, l'Iraq, l'Iran ecc... decisero di vendere il petrolio non più in dollari, ma in euro.
Questo per gli stati uniti significava crisi.
Le guerre al terrorismo alla prevenzione, alle armi chimiche erano solo pretesti, sotto c'erano motivi economici come sempre.

... e più mi stupisco del fatto che Bush non è del tutto stupido.

Guerra in Afghanistan, guerra in Iraq; insomma è da manuale di strategia militare.

Una colossale manovra d'ACCERCHIAMENTO dell'Iran, con conquista di punti strategici sotto diversi punti di vista.

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Scritto da: Caio Logero 15/02/2007 18.46
... e più mi stupisco del fatto che Bush non è del tutto stupido.

Guerra in Afghanistan, guerra in Iraq; insomma è da manuale di strategia militare.

Una colossale manovra d'ACCERCHIAMENTO dell'Iran, con conquista di punti strategici sotto diversi punti di vista.

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Ma l'Iraq era già antiraniano.Ora invece il rischio è che diventi filoiraniano.

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Scritto da: Vota DC 16/02/2007 11.57


Ma l'Iraq era già antiraniano.Ora invece il rischio è che diventi filoiraniano.

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L'Iraq è uno stato fantoccio. Gli USA controllano l'Iraq pressoché direttamente... adesso non c'è più neanche lo schermo Hussein.

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Scritto da: Caio Logero 16/02/2007 17.32


L'Iraq è uno stato fantoccio. Gli USA controllano l'Iraq pressoché direttamente... adesso non c'è più neanche lo schermo Hussein.

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Però ora devono difenderlo dagli sciiti che diventano sempre più potenti mentre prima ci pensava Saddam e lo faceva senza problemi.
Inoltre hanno creato le premesse per uno stato curdo e questo deteriorerà le relazioni con la Turchia che è alleato degli USA da sempre.

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Scritto da: Vota DC 17/02/2007 1.35


Però ora devono difenderlo dagli sciiti che diventano sempre più potenti mentre prima ci pensava Saddam e lo faceva senza problemi.
Inoltre hanno creato le premesse per uno stato curdo e questo deteriorerà le relazioni con la Turchia che è alleato degli USA da sempre.

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Hai ragione, ma in ogni caso era una conseguenza del prendere direttamente controllo di uno stato.....

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Scritto da: M.M.2006 15/02/2007 2.33
Il conflitto con gli Usa è nato con Bush al potere, Bin Laden al tempo di Clinton, si faceva un pacchetto di cavoli suoi.
Diciamo che non è che spassionasse per gli Usa, ma almeno nessuno gli rompeva.
Il conflitto nacque quando l'Afganistan, l'Iraq, l'Iran ecc... decisero di vendere il petrolio non più in dollari, ma in euro.
Questo per gli stati uniti significava crisi.
Le guerre al terrorismo alla prevenzione, alle armi chimiche erano solo pretesti, sotto c'erano motivi economici come sempre.

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Secondo una scuola di pensiero sotterranea l'Euro nei primi mesi di vita, quando in sostanza aveva una bassa quotazione nei confronti del dollaro, veniva tenuto sotto controllo (ovvero mantenuto a questa bassa quotazione) grazie ad un gruppo (indefinito) di speculatori americani che avevano comprato ingenti quantità della nostra moneta per poi rivenderle negli istanti in cui questa tentennava un rialzo della quotazione.
Poi queste speculazioni per qualche motivo sono cessate, o comunque sono cessati gli effetti depressivi sulla quotazione dell'Euro.
L'Iran e non solo avevano intenzione di aprire la "terza piazza petrolifera"(dollaro, sterlina, euro) e quotarla in Euro, questo credo che all'amministrazione Usa abbia dato nel naso.
Poi è chiaro a tutti che ci sono molte incogruenze nella versione ufficiale del pentagono e queste "coincidenze" unite, hanno dato origine a svariate ipotesi complottistiche, non so quale sia quella giusta, ma il pentagono e la casa bianca hanno sicuramente il naso lungo.

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Scritto da: silvercloud87 27/02/2007 18.09

Secondo una scuola di pensiero sotterranea l'Euro nei primi mesi di vita, quando in sostanza aveva una bassa quotazione nei confronti del dollaro, veniva tenuto sotto controllo (ovvero mantenuto a questa bassa quotazione) grazie ad un gruppo (indefinito) di speculatori americani che avevano comprato ingenti quantità della nostra moneta per poi rivenderle negli istanti in cui questa tentennava un rialzo della quotazione.
Poi queste speculazioni per qualche motivo sono cessate, o comunque sono cessati gli effetti depressivi sulla quotazione dell'Euro.
L'Iran e non solo avevano intenzione di aprire la "terza piazza petrolifera"(dollaro, sterlina, euro) e quotarla in Euro, questo credo che all'amministrazione Usa abbia dato nel naso.
Poi è chiaro a tutti che ci sono molte incogruenze nella versione ufficiale del pentagono e queste "coincidenze" unite, hanno dato origine a svariate ipotesi complottistiche, non so quale sia quella giusta, ma il pentagono e la casa bianca hanno sicuramente il naso lungo.

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Questa teoria è molto interessante.... spiegherebbe molte cose

vero, non sarebbe la prima volta che gli u$a agiscono in questo modo per cui non mi risulta molto difficile crederci.