00 05/07/2006 21:11
Re:

Scritto da: daetil 05/07/2006 20.00
C' è una cosa forse da ricordare la francia aveva a livello di popolazione un numero quasi equivalente a tutte le nazioni che la attaccarono (esclusa la russia ovviamente) oltre ad essere notevolmente ricca forse anche più del regno unito. Senza questi due fattori dubito che napoleone potesse fare ciò che ha fatto.
Sul fatto che i principi rivoluzionari sarebbero arrivati comunque non so. In Italia almeno molti dei movimenti successivi avvennero grazie alla conquista napoleonica. Forse sarebbero arrivati ugualmente ma non con quella rapidità. VBasta anche vedere la differenze tra risorgimento e formazione dello stato unico italiano nato (toericamente) da una forte spinta popolare e quello tedesco invece imposto dall'alto.

saluti
Daetil



Napoleone non fu aiutato per niente dal fatto che la Francia fosse una grande nazione, per il seplice fatto che la svalutazione incotrollata della cartamoneta e della moneta, la povertà diffusa e la purga della Rivoluzioni avevano tutto un effetto negativo.
La Francia esportava quasi tutti : le giubbe, i vestiti, i sandali della Grande Armé di Napoleone erano fatti con materiale e lana inglese.
Napoleone in materia economica creò la Banca di Francia e cercò di limitare le importazioni dalla Inghilterra al continente con il grande blocco commerciale.
Napoleone combatté sempre in inferiorità in tutte le sue battagle.
Nella prima campagna d'Italia il suo esercito contava dai 30.000 a 40.000 soldati e aveva contro un esercito di 80.000 coalizzati, ma mentre lui aveva la metà delle loro forze, attenzione male armate, senza munizioni e con una trentina di cannoni, i nemici avevano grande riserve logistiche oltre a 200 bocche da fuoco.
E sarà quasi sempre in inferiorità fino a quando divenne primo conosole e poi Imperatore quando le sue artiglierie, lui nato artigliere, furono le migliori d'Europa insieme alla sua fanteria (che tra l'altro era sempre in minoranza).
Napoleone cerò la confederazione del Reno, la fece finita con Il Sacro Romano Impero, creò il granducato di Varsavia e i vari stati in Italia della Cisalpina e Regno d'Italia dopo facendo modo di esportare la rivoluzioni e i sentimenti nazionalistici (che diedero sì alla nascita della coscienza nazionale tedesca che gli decretò un bruttisimo colpò, travolto a Lipsia, dalla Battaglia dell nazioni).
Ma se la Rivoluzione rimase viva lo dobbiamo al suo Codice Civile, dove hanno ancora fondamento le istituzioni moderne.

In germania vi era stato sotto Napoleone un forte movimento di intellettuali e poi di parte del popolo che furono la base per la creazione della Germania.


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