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Scritto da: Pius Augustus 19/10/2006 19.21


Questa è l'eterna favola,l'eterna illusione che vi raccontate.Ogni arretratezza (la sicilia era al livello della tunisia nel 1800)ogni organizzazione mafiosa (la mafia esiste in certe forme sin dal diciassettesimo secolo) ogni atteggiamento incivile (frutto in realtà di secoli di occupazioni straniere a partire dai normanni) vengono fatte risalire agli italiani "cattivi".
Le ingiustizie ci sono state,le prevaricazioni ci sono state,le promesse non mantenute ci sono state,ma tre sono le cose che dovreste ricordare:

1 una sicilia indipendente,come la sardegna,non ebbe mai possibilità di esistere,non ha nessuna materia prima e non ha mai avuto una coesione sociale di rilievo,era giocoforza che o venisse annessa da altre nazioni,come la corsica per la francia,o cadesse nel baratro economico in seguito all'isolamento.

2 i Borboni non erano i sovrani illuminati che ora piace pensare,erano corrotti incapaci e retrogradi,la sicilia non ha perso nulla da calatafimi in poi.

3 la sicilia,come gran parte del sud,ha dei gravi handicap autonomi,la mafia ne è espressione;l'abruzzo era povero quanto la sicilia ma non ha mia dato luogo ad una mafia, ed ora ha un PIL superiore a quello della Liguria,la Sardegna non ha mia dato vita a criminalità organizzate eppure era ancora più povera della Sicilia...cosa vi può dire questo? non sono forse queste regioni state annesse dall'Italia? in cosa erano avvantaggiate rispetto alla sicilia? forse il governo coloniale era più buono con loro?



Ma la Sicilia che è piccola e priva di materie prime non può fare come la Danimarca che si è specializzata in bastoncini Findus o come la Svizzera che non ha un tubo ma sa guadagnare?La risposta è no finchè farà parte dello stato italiano e vivrà di assistenzialismo.