TEMI E CONCETTI

Questa parte del forum è dedicata principalmente all'esposizione di temi riguardanti società,generazioi,avvenimenti storici e quant'altro vi passa per la testa. Per "ROMPERE il ghiaccio" vi lascio una domanda:
credete che l'Italia sia un paese che possa competere con le nuove nazioni?(esprimete anche pareri su come credete sia meglio amministrare il nostro paese).

No,non può come non ha mai potuto.
Solo con la fusione all'europa potrebbe.

Non è detto. Il punto sta nell'inefficenza dello stato italiano, della mancanza di una volontà di rinnovamento e miglioramento "reale", ma di un continuare a "sopravvivere" senza pensare di potere fare di meglio.
Le migliori menti italiani vanno all'estere diminuendo già la magra presenza di menti capaci di rinnovamenti, fuggono... lo fanno perchè qui non vi è la possibilità di andare.
Non possiamo competere perchè i politici anzi di assicurarsi il rulo dell'Italia con trattati diplomatitci ed economici con altri paesi, parlano e riparlarno dell'Italietta, del paesino che si divide per la conquista di un governo, richiusa in se stessa.
Le risorse umane, certamente non natarali, che l'Italia ha da offrire non sono sfruttate ma assopatite da anni di corruzione politica e morale.
A livello popolare inoltre vi è un tracollo: la politica si allontana dalla genta, come tempo fa i patrizi si allontanavo dalla politica imperiale lasciandola nelle mani di dinasti militari e dei succesivi imperatori, aliendandosi.
Adesso siamo una nuova Roma... la civiltà Europa si trova in quel periodo finale del "beatissimum saeculum" quando sta per avere l'involuto regalo, l'amara sopresa che quel periodo d'oro per cui è passata non era un secolo d'oro, ma la nascita di una futura e ineluttabbile crisi. O s'agisce ora o mai più, questo è il mio parere... ma insisto che l'Italia può raggiungere un livello superiore, può avevre molto più prestigio di quello di piccolo stato nella parte meridionale dell'Europa, equiparato alla Grecia... bella, antica e con un nome altisonante ma totalmente inutile sullo scacchiere internazionale.
L'Italietta diventi Italia... e non è impossibile!!!

certamente l'Italia può fare riferimento sulle risorse umane. ma nel nostro periodo penso che si debba pensare principalmente alla crisi energetica; non credo che continueremo ad importare petrolio, gas ecc. dall'estero ancora per molto e se i nostri ministri non si decideranno a proporre l'utilizzo di nuove fonti di energia (magari anche ecologiche) saremo sommersi da una montagna di debbiti. A mio modesto parere penso che il problema sia la troppa importanza data ai minisrti e intanto il nostro paese è ancora arretrato rispetto agli USA, Giappone Francia ecc.per non parlare poi della Cina che prmai esporta di tutto nei paesi europei distruggendo la compravendita italiana e danneggiando le esportazioni dei nostri prodotti.

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Scritto da: Archimede91 31/05/2006 18.14
Questa parte del forum è dedicata principalmente all'esposizione di temi riguardanti società,generazioi,avvenimenti storici e quant'altro vi passa per la testa. Per "ROMPERE il ghiaccio" vi lascio una domanda:
credete che l'Italia sia un paese che possa competere con le nuove nazioni?(esprimete anche pareri su come credete sia meglio amministrare il nostro paese).

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noè povera di risorse e l'industria sta scomparendo

Caro Matteo o Roger (chi eri prima e quello che sei ora...) io ripeto che per l'Italia è possibile una rinascita, ma lo stato italiano è inefficente e manca la volontà di sviluppo.
Il nostro paese è in una posizione favorevole: centro del mediteranneo, patrimonio artistico-storico-culturale altissimo, possibile intermediazione tra paesi arabi e il resto d'Europa....
possibilità di accorci commerciali con i paesi esportatori di materie prime (i più vicini)...
ma perchè non usciamo dalla nostra visione locale dell'Italia!!!

[Modificato da Caio Logero 03/06/2006 15.47]

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Scritto da: Caio Logero 03/06/2006 15.45
Caro Matteo o Roger (chi eri prima e quello che sei ora...) io ripeto che per l'Italia è possibile una rinascita, ma lo stato italiano è inefficente e manca la volontà di sviluppo.
Il nostro paese è in una posizione favorevole: centro del mediteranneo, patrimonio artistico-storico-culturale altissimo, possibile intermediazione tra paesi arabi e il resto d'Europa....
possibilità di accorci commerciali con i paesi esportatori di materie prime (i più vicini)...
ma perchè non usciamo dalla nostra visione locale dell'Italia!!!

[Modificato da Caio Logero 03/06/2006 15.47]

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nessuna delle tre cpse che hai elencato è importante per una grande potenza:il patrimonio artistico è del tutto irrilevante,la posizione strategica è a doppio taglio perchè è periferica rispetto ai veri centri del potere mondiale ed esposta alle minacce di paesi misrabili e pericolosi come gli arabi.
La verità è che una nazione può essere una grande potenza solo se economicamente forte,e l'Italia non lo è.
Tutto il resto è solo fattori secondari.

Non dobbiamo dimenticare che solo in Italia vi è più del 60% dell'arte mondiale.Dobbiamo sfruttare il settore del turismo e fare conoscere in tutto il molto la qualità dei nostri prodotti e dei nostri cittadini.

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Scritto da: Pius Augustus 04/06/2006 16.07


nessuna delle tre cpse che hai elencato è importante per una grande potenza:il patrimonio artistico è del tutto irrilevante,la posizione strategica è a doppio taglio perchè è periferica rispetto ai veri centri del potere mondiale ed esposta alle minacce di paesi misrabili e pericolosi come gli arabi.
La verità è che una nazione può essere una grande potenza solo se economicamente forte,e l'Italia non lo è.
Tutto il resto è solo fattori secondari.

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Però decine di anni fa eravamo la settima potenza industriale del mondo superando persino la Gran Bretagna.
Credo che il problema sia demografico.Migliorando l'economia magari batteremo la Francia.MA superarci sono stati soprattutto Paesi più popolosi di noi.L'unica speranza è fare tanti italiani e mandarli in giro per il mondo a colonizzarlo culturalmente ed economicamente.L'Italia come stato invece è destinata a rimanere secondario,salvo improbabili conquiste territoriali.

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Scritto da: Vota DC 14/06/2006 19.16


Però decine di anni fa eravamo la settima potenza industriale del mondo superando persino la Gran Bretagna.
Credo che il problema sia demografico.Migliorando l'economia magari batteremo la Francia.MA superarci sono stati soprattutto Paesi più popolosi di noi.L'unica speranza è fare tanti italiani e mandarli in giro per il mondo a colonizzarlo culturalmente ed economicamente.L'Italia come stato invece è destinata a rimanere secondario,salvo improbabili conquiste territoriali.

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Quoto. Credo che la crescità demografica sia importantissima. Ma soprutto credo che uno stato efficente e burocraticamente organizzato possa fare molto. Insomma una Stato capace di gestire con perfetta efficenza tutta l'Italia. Le acquisizioni territoriali non sono improbabili per quando possa essere strano. Infatti è possibile cercare di riattrarre a se le minoranze in dalmazia (e anche gli slavi saranno contenti di cambiare campo con belle promesse).
Ma per altre acquisizioni è necessario l'uscita dell'UE inauspicabile dopo l'entrata, perchè ha destabilizzato internamente l'economia italiana e la come stabilizzata internazionalmente (ma ad un livello inferiore).
Per ilresto tutto le cose citate sono di molta importanza.

Possiamo costruire grandi di impianti industriali meno generici e più privilegiati dei settori tradizionali del territorio (industrie tessile in toscana ed emilia per esemio...).
Insomma un aggrescimento graduale, mirato e con l'intento di migliorare l'economie dalla base.

Il turismo è una delle principalei forme di pubblicità dello stato verso gli stranieri per non parlare poi del profitto economico.Sapendo della storia dell' impero romano e delle grandi potenze venute a formarsi successivamente ad esso chi non vorrebbe conoscere a nostra cultura!?
La storia fa turismo;
Il turismo fa soldi e rende meravigliose le città.

.la sicilia è stato da sempre il principale punto di ritrovo del mediterraneo dovrebbe essere la regione cosmopolita per eccellenza potrebbe essere la regione più ricca dell'Italia ma a quanto pare la nomina di mafiosi che caratterizza (per gli sciocchi) il popolo siciliano ostacola la fiducia degli stranieri che potrebbero investire sul territorio Siciliano...vi immaginate la Sicilia punto di incontro per tutto il mediterraneo potrebbe essere come una seconda Svizzera ricca di banche nazionali e internazionali, ma credo che questo sia solo un sogno!non vi sembra anche a voi?

credete che la democrazia del nostro popolo è ben espressa dai politici?(deputati, senatori;presidenti regionali ,provinciali sindaci , giunta comunale ecc.)

noi eravamo la 7a potenza industriale quando ormai il distacco fra le grandi potenze -usa,urss e cina- e le altre era tanto grande da rendere assolutamente irrilevante questo fattore.
Anche se avessimo una grande popolazione non saremmo comunque in grado di essere alla pari con le superpotenze per le stesse dimensioni del nostro paese,inoltre la popolazione ha dimostrato spesso di contare poco:negli anni 30 eravamo ben più popolati della francia ma infinitamente più forti.

Sono fermamente convinto che l'Italia possa notevolmente migliorare la sua posizione internazionale. Le risorse e possibilità ci sono e non crediamo come molti che obbligatoriamente pensano di abitare in un paese scellerato...
uno stato organizzato, brucraticamente efficente può essere un grande stato non importanta la sua grandezza...

Mah...i cinesi hanno sempre contato parecchio grazie alla popolazione.
Poi ti faccio un esempio:per assurdo 2 milioni di italiani emigrano a Creta.Che si fa?Il referendum per annettere Creta all'Italia.
E' quello che vogliono fare gli immigrati con noi e quindi dobbiamo rispondere con le stesse armi.
Bisogna fare attenzione però con chi emigra:gli inglesi si sono rivoltati contro i propri esosi padroni e hanno fondato gli USA mentre gli italiani hanno fatto eleggere Kennedy favorendo il Vaticano e quindi l'Italia.

questa idea ingegnosa è una di quelle che ho pensato per anneter uno stato in modo giusto e corretto, in caso di una politica espansionista... tanto con tutti gli immigrati arabi e cinesi presto saremo nientemeno che una minoranza accusato di tanto di apartheid e ingiusta appropazione dello stato se reagiamo... basta che poi la politica demografica non serve!
Ogni cosa serce nei momenti richiesti

credete che nel referendum sia giusto votare si?
per quanto riguarda la mia opinione spero che rimanga la cara e vecchia costituzione.come possiamo dimenticare 60 anni della nostra costituzione, con la nuova il premier ha molti più poteri e il capo dello stato avrà solo un valore simbolico.cambieranno i poteri delle regioni anche quelle a statute speciale.il parlameno e il senato non avranno il potere di ora. sembra un azione di Mussolini da autentico dittatore.
non si avra più l'eguaglianza dei poteri e la democrazia si sottoporra alle leggi imposte dal premier.
QUINDI VOTATE NO!

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Scritto da: Archimede91 19/06/2006 10.14
credete che nel referendum sia giusto votare si?
per quanto riguarda la mia opinione spero che rimanga la cara e vecchia costituzione.come possiamo dimenticare 60 anni della nostra costituzione, con la nuova il premier ha molti più poteri e il capo dello stato avrà solo un valore simbolico.cambieranno i poteri delle regioni anche quelle a statute speciale.il parlameno e il senato non avranno il potere di ora. sembra un azione di Mussolini da autentico dittatore.
non si avra più l'eguaglianza dei poteri e la democrazia si sottoporra alle leggi imposte dal premier.
QUINDI VOTATE NO!

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quoto assolutamente.

La dirigenza del movimento è orientata verso il no.

Personalmente sosterrei il no per diverse ragioni anche se a causa dell'età non posso votare:

*E' inpensabile vedere sminuiti i poteri del presidente, rappresentante e garante della nazione che viene ridotto a mero manichino, attore già non protagonista ma perlomeno giudice che si viene allo stesso piano del pubblico.
*L'aumentare dei poteri del premier su stile anglo-sassone quando ciò non è conforme alla tradizione italiana oltre a essere politicamente ingiusto.
*La voglia irrefrenabile di modificare la costituzione per vanagloria senza valutare i reali effetti di tali modifiche, cambiando un testo che era stato creato con saggezza da persona che avevano vissuto in periodi che permettavono loro di capire ciò che era già giusto per l'Italia in un determinato contesto.

Per ciò sostengo il no, anche se non posso aderire alla votazione giacché sono minorenne

PROSSIMAMENTE NEL NOSTRO FORUM GUIDA ALLA SERIE A
con tutte le schedine del nuovo campionato di calcio della serie A. informazioni sul calcio italiano.

[Modificato da Archimede91 22/06/2006 12.45]

Italia da sogno con la prodezza di Materazzi,sostituito dal C.T. della nazionale Lippi al posto di Nesta che ha riscontrato dei problemi all'inguine, che con una spettacolare esecuzione ha lasciato gli avversari di sasso. Occorre dire comunque che è stato un primo tempo sofferto, con molte incisioni di Nedved e numerose conclusioni ostacolate da Gigi Buffon.
Totti è riuscito a servire qualche pallagoal ma non è ancora pienamente attivo. Grandi tutti gli altri giocatori. La squadra Ceca è rimasta in dieci dopo l'espulsione di un difensore che ha dovuto lasciare il campo dopo una doppia ammonizione. Nel secondo tempo vediamo un Totti più attivo e Buffon riesce a far svanire probabilmente un pareggio. Italia ancora più grandiosa nel secondo tempo che ha sofferto tantissimo per paura di farsi recuperare dai Cechi ma nella seconda metà del 2° tempo il grande Pippo Inzaghi ha esordito nel campionato del mondo firmando un gran Goal. Negli ottavi di finale vedremo l'Italia scontrare l'Australia. Finalmente tutti uniti,centro destra-sinistra, comunisti, estremisti e quant’ altro a tifare Italia forse quelli della Lega Nord hanno qualcosa da ridire ma non importa. Forza Azzurri.

Meno male che è passato il no! DOBBIAMO RIMANERE FEDELI ALLA CARA E VECCHIA COSTITUZIONE

[Modificato da Archimede91 26/06/2006 22.14]

CREDETE CHE IL NOSTRO MOVIMENTO DANNEGGI QUALCUNO?
IN FONDO NOI DEL FORUM PROPONIAMO UNA CAMPAGNIA DI INFORMAZIONE E DISCUSSIONE!
2. CREDO CHE IL PIU GRANDE ERRORE NELLA STORIA DELLA NOSTRA CIVILTà SIA QUELLO DI AVER TENTATO DI CONQUISTARE COMPLETAMENTE IL CORNO D'AFRICA AVREMMO POTUTO RISPARMIARE VITE UMANE E ARRCHIRE IL NOSTRO TERRITORIO.
COSA NE PENSATE?

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Scritto da: Archimede91 06/07/2006 21.40
CREDETE CHE IL NOSTRO MOVIMENTO DANNEGGI QUALCUNO?
IN FONDO NOI DEL FORUM PROPONIAMO UNA CAMPAGNIA DI INFORMAZIONE E DISCUSSIONE!
2. CREDO CHE IL PIU GRANDE ERRORE NELLA STORIA DELLA NOSTRA CIVILTà SIA QUELLO DI AVER TENTATO DI CONQUISTARE COMPLETAMENTE IL CORNO D'AFRICA AVREMMO POTUTO RISPARMIARE VITE UMANE E ARRCHIRE IL NOSTRO TERRITORIO.
COSA NE PENSATE?

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non so se sia stato il più grave errore nel 1890 ma di certo lo fu nel 1935.

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Scritto da: Archimede91 06/07/2006 21.40
CREDETE CHE IL NOSTRO MOVIMENTO DANNEGGI QUALCUNO?
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2. CREDO CHE IL PIU GRANDE ERRORE NELLA STORIA DELLA NOSTRA CIVILTà SIA QUELLO DI AVER TENTATO DI CONQUISTARE COMPLETAMENTE IL CORNO D'AFRICA AVREMMO POTUTO RISPARMIARE VITE UMANE E ARRCHIRE IL NOSTRO TERRITORIO.
COSA NE PENSATE?

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1)Danneggia i bipolaristi e i "professionisti" della politica che sanno solo dire: "O con Romano o con Silvio".
2)L'Etiopia potevamo proprio lasciarla al Negus.Eritrea e Somalia erano utili perchè ci aiutavano a controllare il Mar Rosso.Meglio di tutto se ci prendavamo anche Aden e soprattutto Suez!