00 03/09/2006 18:59
Premettiamo che siamo adesso in una cartella di discussione storica, dunque analizzeremo la figura di Mussolini, di quel DVCE del fascismo, osannato come un uomo della provvidenza dai suoi sostenitori e Cesar de Carneval dagli altri, analizzeremo costui rigorosamente in modo storico.
Ma è possibile analizzare la figura storica di Benito Mussolini senza separarlo dal regime fascista, dal prodigioso ventennio e della rovinosa caduta nel conflitto bellico, a soli sessantanni da tutto ciò senza cadere in discussioni politiche?
Apparentemente no. Ma noi proviamoci, senza farci inghippare da tutte quelle questioni ideologiche che ci impediscono di analizzare la figura storica di Mussolini, senza potere non offenderlo o ossanarlo.
Eppure ne ebbe di pregi e conquiste fatte cosìcome fece errori di notevole importanza, errori di valutazioni e sconfitte cocenti.
Ma chi è e cosa rappresenta Mussolini?
Forse rappresenta un intera epoca improntanta dal mondo dei reduci post-bellici, del nazionalismo legata alla voglia della rivoluzione nera.
Insomma lascio a voi la prima parola su Benito Mussolini, osannato e odiato sia che dai suoi nemici che sostenitori in tutta la sua storia.


RES PVBLICA SPQR REPUBBLICA ROMANA


Principe del Senato di SPQR

_________________________________________________


Mod di Unione Europea - Membro dello Staff
_________________________________________________




----------------------------------------
"Io sono Cesare, non re"
"Alea jacta est!" C.G.Cesare
----------------------------------------
"Cacciate dunque, occhi greci, la passione dell'occidente che aspetta... I santi monaci di Dio non inizieranno un giorno che Dio conosce bene... a incoronare di nuovo il re romano, ed ad attaccare un croce sul suo petto?"
I Bizantini
---------------------------------------
"Che cosa eri tu o Roma, intatta, se le tue rovine sono più grandi dell'intero mondo che ti è accanto?" Ildeberto di Lavardin
----------------------------------------
* "Nella vita di noi Italiani ci sono tanti Maggi radiosi e troppi Inverni lunghi"
* "La plebe Italiana è mutevole come il mare"
* "Non esistono vittorie totali, solo sconfitte incondizionate"
Caio Logero
----------------------------------------